...perseverare quando i segni sono chiari... può essere così stupido. Invece, sono sempre sulle stesse pietre, a battere la testa, per sentire se mai cambia il suono o è sempre lo stesso tonfo, sordo, doloroso quel tanto che basta per non andare avanti.
La chiamano cieca ostinazione. Alcuni ne ridono e mi scuotono davanti la testa. Mi considerano così stupida, lo sento e lo sono. Pazienza. Ci si affeziona alle proprie scelte sbagliate con una tenacia che sa di stupidità.
Non so bene di che cosa sto parlando, quando mi chiedono di me in questo periodo l'unica parola che mi viene fuori è PERSA e non so spiegare, descrivere, raccontare... sussurro persa e mi sento svanire nella mia stessa incapacità di capirmi, di realizzare, di pensare, insomma di reagire... Il periodo, la situazione nella mia casa fiorentina non aiuta (ma questo sarà un altro post)...
Vorrei vivere questo periodo con leggerezza (non superficialità), la leggerezza di cui parla Calvino e che sento nelle sue pagine (sono in compagnia del Barone rampante). Mi è difficile, per carattere, ma in fondo le conquiste sono sempre qualcosa di arduo, ed ora voglio incamminarmi sulla strada della leggerezza e vivere, perché sarebbe anche ora.
2 commenti:
Persa come un seme (di mela?) al vento che una nuova primavera farà fiorire... io, che non ti considero stupida ma solo pazza (come tutti quelli ostinati nella ricerca di qualcosa), sono certo dell'avvento della primavera. Mi raccomando però di non fare come me, come "chi aspetta sempre l'inverno per desiderare una nuova estate" (per dirla con Guccini).. è poco fruttuoso per la ricerca (e per la fioritura)!
Ti abrraccio forte,
Ben
PS: mi raccomando, se hai bisogno.. son sempre qua!
Ehi piccolina... capita di subire periodi ko... equilibri sul filo del rasoio persi magari solo per la mancanza di punti fermi. Pian piano vedrai sentirai scorrere dentro di te certezze e forze. Nel frattempo ti lascio un abbraccio forte...buona domenica
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