E' QUEL CHE E'
E' assurdo
E' assurdo
dice la ragione
E' quel che è
dice l'amore
E' infelicità
dice il calcolo
Non è altro che dolore
dice la paura
E' vano
dice il giudizio
E' quel che è
dice l'amore
E' ridicolo
dice l'orgoglio
E' avventato
dice la prudenza
E' impossibile
dice l'esperienza
E' quel che è
dice l'amore
Erich Fried
9 commenti:
Non avendo parole, cercavo una foto di Henri Cartier-Bresson per farvene dono in queste pagine... sono arrivata in un blog dove c'era una foto tanto "parigina" e poi una poesia che avevo letto in libreria una settimana fa e che mi era piaciuta tanto... vittima delle coincidenze, ecco questo post. Non sono riuscita a riportare fedelmente la lirica (intendo non le parole, ma spazi etc...)- nonostante i litigi con il blog... Buon fine settimana a tutti
Un post eccezionale direi...
Bellissima la poesia, bella la foto... e poi quello che non abbiamo!
Buon fine settimana anche a te!
Un bacio e a presto!!!
Wow! Bellissima....
sigh!
Caterina
Beh, ringrazieremo le coincidenze che hanno regalato ai nostri monitor queste perle... Pensavo: perchè non ci spartiamo i compiti? Mi piacerebbe fotografare una tua poesia (ho sempre sognato di fare il Cartier-Bresson da grande..)! :)
Un baiser pour toi,
Ben
non sono mai stato innamorato...ho sempre fatto l'idraulico.
Buongiorno ainda... ieri ho fatto un giro nel sito del sire...e hanno ripristinato il luogo delle chiacchiere, che effetto strano... è tutto così passato...
una strana sensazione nelle stanze della corte, Sofia, come essere degli ospiti... io non riesco ad entrarci come prima, è tutto diverso...
direi degli estranei...
tanto non ha più alcuna importanza... la sua musica per fortuna è onnipresente... come del resto le amicizie, quelle importanti, nate tra quelle stanze...baciiiiiiiiii
... certe cose non cambiano, per fortuna.
baci...
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