sabato, marzo 24, 2007

e a me ricorda te...

A me ricordi il mare
A me ricordi il mare
e non per le vacanze
che abbiamo fatto insieme
Ma per il tuo ondeggiare tra il gesto di chi afferra
e quello di chi si trattiene
Ci sono validi motivi per cui dovrei evitare di dirtelo
ma dal momento che mi scrivi dirò
che l'ho capito da subito
perché sei...
perché sei tu che quando arrivi sorridi
e a me mi gira benissimo
e sempre tu che se decidi ti giri
e mi pugnali in un attimo
così succede che mi pare che va bene
e invece non va
e se migliora allora peggiorerà
oppure sono sicuro che va male arrivo di là
e te lo dico tu mi dici "ma va"?
e ancora
a me succede che va bene
e invece non va e se migliora allora peggiorerà
oppure sono sicuro che va male arrivo di là e te lo dico tu mi dici "ti va"?
ma io così non vado avanti
Mi ricordi il mare
non per i riflessi
per il sugo andato a male
il qualunquismo dei discorsi
sotto l'ombrellone
il sudoko che non torna
e quello che era scritto a penna
è già da cancellare
è come l'amore va di tasca in tasca come l'accendino vuole
ti ritorna quando non hai niente da appicciare
se escludiamo il poco che rimane
ancora ancora ancora
Baci, baci ed abbracci che diventano lacci
e più diventano stretti
più nascondono impicci
come un cane ti accucci
sui tuoi poveri stracci e piano piano vai giù
come un programma di Socci
piano piano vai giù
ma poco dopo risorgi
solo che non ti accorgidei sorrisi posticci
dei pensieri che scacci
delle cose che lasci per banali capricci
Mi ricordi il mare
Non per gli ombrelloni
Per la fila in tangenziale
Il malfunzionamento del mio condizionatore
la discesa libera sui sassi senza aver le scarpe
per fare i fricchettoni
Questo è un po' il sapore del tutto compreso
inclusa la consumazioneio l'ho già bevuta
eppure ho ancora troppa sete
soprattutto quando tu mi uccidi
ancora ancora
Quello di chi si trattiene
a me ricordi il mare
e non per le vacanze
che abbiamo fatto insieme
ma per il tuo ondeggiare
tra il gesto di chi afferra
e quello di chi si trattiene
Daniele Silvestri e Otto Ohm

15 commenti:

ainda ha detto...

l'avrò ascoltata non so quante volte...perché è una canzone che lui canticchiava ieri... ma "io così non vado avanti"...

Benjamin Brown ha detto...

C'est l'amour, mademoiselle... ma anche tu ondeggi fra il gesto di chi afferra e quello di chi si trattiene?
Ainda Ainda... posso conoscere questo uomo del destino quando riuscirò a raggiungere i toscani lidi? Era dai tempi del cineasta di Macerata che non ti sentivo così...
Lo ammetto, sono molto curioso. E poi sai che se non passa il papino-test... lo faccio ondeggiare io a questo! ;)

Un abbraccione forte,
Ben

Anonimo ha detto...

Siamo collegate contemporaneamente :)))
Anche quì c'è il sole ma sarà colpa del fuso orario ma ho un gran mal di testa... E pensare che tra lo studio e la ricerca del lavoro non dovrei perdere tempo, e invece...

Ho ascoltato questa canzone...sarà l'influenza degli otto ma sembra essere arrivata l'estate...
e speriamo con essa tante novità solari...baci e buon lunedì

ainda ha detto...

...o che bellezza... siamo collegate insieme! Che ne dici, vieni fuori con me a bere un caffè?...
spero ti passi presto il mal di testa, magari riposa ancora un po'. Rimettiti in forma, così renderai il doppio anche nelle ricerche... in bocca al lupo!

Anonimo ha detto...

sarebbe bello con questo sole passeggiare in quel di firenze con te... Crepi e in bocca al lupo anche a te per tutto...per l'amore soprattutto...
bacibelli come di ceva qualcuno :***

ainda ha detto...

... sono felice durante la settimana, perché c'è la possibilità di vederlo... potessi vedermi,Sofia, mi sento una ragazzina di dieci anni alla prima cotta, rossa come un peperone e non mi escono le parole di bocca... chissà se lui se ne è reso conto...crepi il lupo (e chissà per la passeggiata...)Solobaci :)

ainda ha detto...

Ben, papino caro, come tu ben sai, io ho un radar preciso e puntuale, che non sbaglia un colpo... oi oi, povera me!...io mi sto trattenendo tantissimo...
ps.: quando verrai in Toscana, allora? ho bisogno della tua approvazione!

Anonimo ha detto...

ed è questo che più conta, vivere quelle sensazioni belle, esplosive, indescrivibili...
Mai dire mai nella vita... per la passeggiata tutto può succedere, in fondo non eravano sotto lo stesso palco nel 2003?
:))))

ainda ha detto...

si, eravamo lì... ad urlare le stesse parole, a battere le mani all'unisono, piene di emozione -e sono sicura- felici... che bella serata... a volte bisogna proprio ricordarli certi momenti, grazie!

Anonimo ha detto...

massimo rispetto a daniele silvestri quando fa il cantautore impegnato, non quando fa le canzonida zecchino d'oro come questa. eppoi gli otto hom non mi rappresentano un cazzo. cara ainda scegli un altra canzone per ricordare qualcuno, a me questa al massimo fa venire la voglia di prendermi una peroni dalla franca. dai enrica ridi.

fabilunablu ha detto...

non l'ho ancora ascoltata.. ma l'altro giorno ero a Milano e una mia amica aveva appena comprato il cd di silvestri.. amo guardare i libretti e il primo e unico testo che ho letto è stato questo.. la ascolterò solo per questo verso "per il tuo ondeggiare tra il gesto di chi afferra e quello di chi si trattiene " ..
che bello sentirti di buon umore... visto che le cose accadono?
buona giornata.. a presto..
fabi

ainda ha detto...

profondo viola...a volte può ricordarci qualcuno anche una canzone molto stupida (ma non è questo il caso)...

fabi, sarà che sono impaziente, ma le cose non accadono...e vorrei un martelletto per togliermi dalla testa il pensiero ossessivo di lui, che non c'è, che non vedo e che mi manca... ma chissà. un'ultima speranza.

Anonimo ha detto...

un saluto in questo venerdì piovoso...e casalingo..baci

ainda ha detto...

anche io sono in casa... vai un attimo a vedere le mail...

Anonimo ha detto...

mi e' venuta una frase sul mare e pnso possa andare bene per questo post. I tuoi occhi sono come le onde del mare che portano a riva scorze di milune e buatte de pimmitori.