venerdì, settembre 28, 2007

Le bonheur


Nella pioggia...

Capossela canta Nella pioggia, e qui è da quando ho aperto gli occhi che piove, ma anche ieri pioveva e anche l’altro ieri pioveva...

Ainda non ama particolarmente la pioggia, dipende.

Ama la pioggia, l’odore della pietra bagnata che si sente dopo un acquazzone, in particolare l’odore e poi il colore che prende la pietra leccese; ma qui la pioggia ha un sapore diverso...

Presto ritorno su queste pagine, nonostante le critiche ricevute, nonostante mi si parli di mancanza di dialogo, quasi il dialogo fosse solo l’offesa.

Volevo per ora solo mandarvi un saluto da Parigi,va tutto bene.

Mi sento un po’ persa, ma come ho scritto mi perdo nel vero senso della parola, almeno una volta al giorno.

Mi è stato detto, dal mio compagno di viaggio, che scelgo automaticamente la direzione sbagliata, allora ieri che avevo un appuntamento ho preso la direzione opposta a quella che pensavo fosse quella giusta. Ma non funziona.

Il mio senso del disorientamento non cede a questi trucchi da quattro soldi... Non riesco a prendermi in giro neanche da sola, e anche questa è un’arte.

Solo questo vi volevo raccontare, in un supermercato ero davanti al reparto cioccolata e, lo ammetto, ero in adorazione, mi si è avvicinata una signora e mi ha sorriso, poi mi ha detto: vous avez trouvé le bonheur?

Je ne sais pas, madame, mais je l’èspere.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

je l'èspere aussi, ma cherie.

caterina

Calimero ha detto...

Ciao Ainda, bentornata in questi luoghi... perdersi in una città che non si conosce è sempre un'avventura ... come se l'anima cerchi qualcosa di cui neanche la mente ha idea...
Buona Ricerca :)

Benjamin Brown ha detto...

Beh, una soluzione per trovare la direzione giusta potrebbe essere quella di farsi venire incontro chi vogliamo raggiungere... o di lasciarsi aiutare dai parigini che in fondo son gente simpatica (ma chi sarà poi che dice il contrario?!)

Ci leggiamo presto,
son tornato ieri sera...
Ben

fabilunablu ha detto...

a parigi la direzione non si perde. si trova.
almeno per me è la via.
potessi essere al tuo posto..
un abbraccio sincero e invidioso :D
f.

Anonimo ha detto...

che bel blog! è così bello che quasi quasi ci caco dentro.
con affetto. Cigno

Anonimo ha detto...

a Parigi la direzione non si perde e vai a fanc...!

ainda ha detto...

... pensavo a questi questi commenti (per me non anonimi). sono provocatori? Certo che no. Hanno una qualche scintilla, di ironia / sarcasmo? Certo che no. Sono vuoti? No, non hanno la nobiltà che ha a volte il vuoto (parlo a chi mi ha spesso parlato del nulla e del vuoto). Sono indecisa tra stupidi e gratuiti.
Mi conoscono, sanno che potrebbero ferirmi e tentano di farlo. Tentare non nuoce. Riprova Cigno, magari sarai più fortunato.
Con affetto, Ainda

Anonimo ha detto...

eeehh cade a fagiuolissimo l'ottima canzone di calì, cantautore francese suggeritomi dal mio amico emigrante in terra di baguette..
beccati questa:

http://www.youtube.com/watch?v=wa7vGFLSu6M

e fai la figa lì dicendo a tutti che conosci calì, benabar, kyo, tryo, sin semilla, indochine, coralie clement..

quando aggiorno l'elenco ti dico..

ok, non ce la faccio a resistere e ti posto anche emilie simon in off topic..

http://www.youtube.com/watch?v=idsfcWaazm0

saludos,
hache