domenica, gennaio 07, 2007

Parronchi

Mi dicono che è morto... ne cerco notizia in rete, ma sembra che abbia priorità la notizia di Britney Spears che chiede scusa ai fans per le sue scappatelle... E penso ad un uomo che era nato il giorno dopo Natale e va via per l'Epifania... e penso che avrebbe meritato molto di più. Ma che cosa sono in fondo le parole? E che cosa merita una vita dedicata alla poesia (anche alla poesia). Se solo gli bastasse come ringraziamento questo mio leggervi piano la sua Sera... e salutarlo come un amico che parte (ed io domani torno nella sua terra), l'ultimo della sua generazione (chi è rimasto?)...

Sera

Così presto il giuoco s’interrompe.
Sorridevamo, era leggiadra, e dopo
son rimasto con questa, che trabocca,
malinconia più cara delle stesse
ore di gioia o meno, non so dire.
Nel tramonto che non vuol più morire
lascia che sia la brezza a riportarmi
l’immagine di te forse più vera,
lasciami solo ai miei pensieri, l’Arno
è un fiume triste stasera.

[Alessandro Parronchi, da L’incertezza amorosa, 1950-51]

Vado a fare la mia valigia.

14 commenti:

Benjamin Brown ha detto...

Sai che stai riuscendo nell'impossibile intento di riappacificarmi con la poesia, bimba? Semini lì dove Aleixandre aveva raso al suolo... :)

Anonimo ha detto...

Buon lunedì ainda...buon profumo di Arno...solobaci...così salutava un tempo il Sire...

fabilunablu ha detto...

son ormai decenni che la poesia ha perso l'attenzione che merita in un mondo di veline e bit che spesso passano inosservati.. è bello però sapere che c'è ancora qualcuno che dedica ai versi dei momenti della propria vita..
buona giornata

Unknown ha detto...

http://video.google.it/videoplay?docid=3463197053547720611&q=fabi

ainda ha detto...

...un saluto veloce a tutti...è bello sentire che non si è soli nel dedicare alla Poesia (in tutti i sensi) parte della propria vita...

Luciana ha detto...

....Ed io non porterò più invidia al giorno,se dove l’ombra della sera inchina una stridula voce di bambina
ai bei rami sarà tessuta intorno.....

Anonimo ha detto...

eccomi, anch'io a commentare il tuo blog cara... ma sai, a volte non lo faccio per evitarti le mie stupidaggini. come con questo post: sono senza parole... vorrei evitare di sporcare questo momento di poesia....
non smettere, ciccina, di essere ciò che sei, mai. c'è tanto bisogno di te..

caterina

Anonimo ha detto...

Ho letto questo sul sito di nicco......
Il concerto di Siena del 29 gennaio è organizzato dall'università per gli studenti dell'università.
Abbiamo riservato 50 poltrone per gli amici del sito, l'ingresso è pertanto gratuito.
Chi fosse interessato ad assistere a quel concerto è pregato di inviare una mail di conferma con il suo nome e cognome alla seguente mail: info@niccolofabi.com
La risposta che riceverete varrà come biglietto d'ingresso

Spero tu possa andare...baci

Luciana ha detto...

buona settimana. passavo di qui.
Un bacio

Anonimo ha detto...

Spero tutto bene in questi giorni di caos? Sta passando questo mese? Un bacio

ainda ha detto...

tutta la mattina che piango...ero sola e credevo di impazzire, stavo per chiamare un'ambulanza. poi mi sono calmata, ed ora sono riuscita a vestirmi per andare in facoltà... lo scrivo per esorcizzarlo, perché vedendolo da fuori forse mi rendo conto che in fondo non è nulla... e arrivo, sì, a vergognarmi di me stessa, di questi occhi gonfi, del mio pianto di bambina (perché mi sembrava di avere cinque anni...)ma oggi è una di quelle giornate in cui mi rendo conto di non saper affrontare nulla... tra poco torno, con tante cose da scrivere... grazie sofia
ps. scusa se ti ho raccontato anche questo, ma assolutamente non preoccuparti per me...

Anonimo ha detto...

Ehi piccolina... le lacrime ci accomunano e forse non solo... sappi che almeno con il pensiero ci sono, so che non è tanto, e forse qualcuno direbbe assurdo e irreale. Ma io a certe affinità a certe sensazioni che vanno al di là ci credo. Spero ci sia un pò di quiete nel tuo animo ora, e non credere di non sapere affrontare nulla, è solo che certe persone come noi devono conquistare con dure lotte i capitoli della propria vita.
Stringi i denti amica mia, stringi più che puoi ed io son quì, da lontano nei km ma vicino al tuo cuore...un bacio

Anonimo ha detto...

Facciamo che oggi ti tengo compagnia... magari sei in biblioteca all'università, sei seduta e forse ricerchi qualcosa per l'esame o la tesi...
E tra una pagina e l'altra sbuco con un gran sorriso...ok?
Forza e coraggio bella...noi siamo forti!!!

ainda ha detto...

... grazie di cuore... non è poco, ma tantissimo quello che tu mi dici... oggi va meglio, ma con la stanchezza di ieri... mi dispiace tanto di avervi fatto preoccupare. Ma grazie grazie di cuore, dei sorrisi, dell'affetto, della presenza (che si sente così forte, anche a km di distanza...) a presto